Accoglienza classe prima: il tema dell’amicizia (libri e spunti operativi)

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Per l’accoglienza delle nuove prime della scuola primaria, a mio parere, è indispensabile partire dal percorso di continuità svolto il precedente anno scolastico. In questo modo, se facciamo parte di un istituto comprensivo, rispettiamo il curricolo verticale e diamo un senso di coesione e proseguimento dell’azione formativa cominciata alla scuola dell’infanzia.

Detto questo, il tema dell’amicizia può entrare a far parte di uno sfondo integratore comune alle accoglienze di tutte le classi della primaria.

Di seguito riporto in elenco alcuni libri illustrati che trattano il tema dell’amicizia.

  • “Sulla collina” di Linda Sarah e Benji Davies (Giralangolo). Narra la storia di due migliori amici e di un terzo bambino che si inserisce nei loro giochi, generando gelosia e frustrazione in uno dei bambini della coppia iniziale. Una situazione frequente all’inizio di un nuovo anno scolastico, quando spesso le classi della scuola dell’infanzia vengono rimescolate e si aggiungono nuovi ingressi. Si tratta di un libro premiato Andersen (2016), che si conclude in modo molto positivo.
  • “La chiocciolina e la balena” di Julia Donaldson e Axel Scheffler (Emme Edizioni). É il racconto in rima delle avventure di una chiocciolina di mare che non si vuole rassegnare a rimanere per tutta la vita sullo stesso scoglio. La balena così diventa sua amica e la trasporta in giro per il mondo (può essere un aggancio per il tema della valigia). Al termine del viaggio la chiocciolina salverà la vita della balena, con l’aiuto dei bambini di una scuola, lascio a voi scoprire come.
  • “Un topolino per amico” di Bonny Becker e Kady MacDonald Denton (Nord-Sud Edizioni). Un burbero orso, che non ammette per nessun motivo che entrino ospiti in casa sua e un piccolo topolino che farà di tutto per farsi accettare. La storia finisce per ribaltarsi nel finale, quando il topolino vuole andare via e l’orso invece lo implora di rimanere, perché ha capito quanto può essere bello avere un amico.
  • “Amico Ragnolo” di Gloria Francella (Fatatrac). Un papero bianco fa amicizia con un ragnetto nero. Insieme giocano e vincono anche sui prepotenti (uno spunto per trattare la tematica del bullismo). Una storia per vincere i pregiudizi (il ragno è nero, brutto e fa paura) e la paura del diverso (spunto per lavorare sull’integrazione).
  • “Spino” di Ilaria Guarducci (Camelozampa). Spino è un piccolo bullo spinoso, che va alla scuola di cattiveria e tortura gli altri animali del bosco (spunto per trattare il rispetto per gli animali). Un giorno, però, perde tutte le spine e non fa più paura a nessuno; così fa amicizia con una famiglia di conigli e si diverte tantissimo. Ma le spine ricrescono e mettono in difficoltà Spino, che non si sente più lo stesso bullo di prima. Un coniglio saggio gli farà capire che lui è lo stesso con o senza spine…

Vi lascio altri 4 titoli di libri sul tema dell’amicizia:

  • “Chi trova un pinguino”, di Oliver Jeffers (Zoolibri)
  • “Peter e Petra” di Astrid Lindgren e Kristina Digman (Il Gioco di Leggere Edizioni)
  • “È una parola” di Arianna Papini (Kalandraka)
  • “L’aMICIzia è un arcobaleno” di Veronica Spataro (Streetlib)

Coloriamo la scuola!

Per rendere la scuola un posto accogliente basta davvero poco: tanti colori e qualche idea! Si possono realizzare murales con l’intervento di tutti i bambini della scuola, come quello che vedete qui (realizzato ritagliando le impronte colorate delle mani dei bambini).

Si può personalizzare l’albero con un contributo esclusivo dei bambini entranti in prima, come raffigurano i fiori (e il motto) delle immagini riportate qui:

 

 

 

 


Stessa idea, tecnica diversa (tempere direttamente sulla parete o sul supporto scelto).

 

 

 

 


Alberi con tondi illustrati: in un caso sono raffigurati dei disegni astratti (a scelta dei bambini o mandala prestampati); nell’altro caso ci sono i ritratti dei bambini.

In questo secondo caso vi propongo una attività per i primi giorni di scuola, adatta a tutte le classi: rappresento il mio amico.

Sulla porta di ciascuna classe facciamo trovare il un albero con palloncini al posto delle foglie.

Sotto a ciascun palloncino sarà nascosto un cerchio con il nome di un bambino. A turno facciamo scegliere un palloncino (che poi verrà portato a casa, eventualmente decorato con scritte o disegni sul primo giorno di scuola), scoprendo il nome scritto nel tondo sottostante. Il bambino dovrà disegnare il viso dell’amico o dell’amica. Se ad un bambino capita il proprio nome, diamogli una seconda possibilità di scelta.

Al termine dell’attività avremo sulla porta un albero con i volti dei bambini. A seconda dell’età possiamo condurre una discussione su come vediamo noi stessi e su come ci vedono gli altri; sul fatto che gli amici ignorano i nostri difetti; su come la classe sia composta proprio come un albero, sorretta da un tronco (l’insegnante), e con tanti rami e foglie. Ciascuna “foglia-bambino” ha la propria forma e le proprie sfumature e completa la chioma solo insieme a tutte le altre.

 

 

Di seguito riporto una galleria di immagini da colorare sul tema dell’amicizia, su richiesta della maestra Alessandra. La provenienza delle immagini è riportata sulle stesse.

 

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